Fin da piccola ho sempre visto le donne un po’ come delle supereroine, soprattutto mia madre
che ci dava di tutto, anche l’impossibile, pur di renderci felici.
Forse è proprio grazie a mia madre che oggi sono quella che sono, forte come se niente e
nessuno al mondo potesse ferirmi.
Grazie a lei ho imparato ad apprezzare tutti e tutto anche quando vedo negli altri il “diverso”.
Oggi posso dire che amo tutto del mio corpo, anche quelle piccole smagliature sulle gambe, e
che non cambierei nulla di me.
Non c’è stato in particolare un evento che ha scaturito in me la voglia di cambiare le cose, ho
sempre cercato di essere e sentirmi libera di poter fare e dire ciò che volevo.
Le donne dovrebbero iniziare a migliorarsi, a partire dal rapporto con le altre donne.
Se non ci si rispetta tra di noi come possiamo pretendere il rispetto degli altri?
Ad oggi per me la donna è una madre, l’unico punto di riferimento che ho avuto, l’unica che mi ha
insegnato tutto.
Molte donne dovrebbero prendere esempio da lei, che per me è la forza ed il coraggio.


Francesca, 22 anni.

Ph. Mattia De Nittis